Credo che in territori come quelli calabresi ogni ente educativo deve oggi adoperarsi a sviluppare nelle nuove generazioni la curiosità di scoprire cosa arricchisce il territorio che vive e la riscoperta delle risorse del territorio deve essere lo stimolo per costruire il futuro.
Le risorse, materiali ed immateriali, spesso sono rimaste nascoste ed anonime lasciando tante zone della Calabria nella mediocrità.
Della nostra terra spesso paesaggi, tradizioni, prodotti agricoli, mestieri, clima, formazione, cultura e tanto altro rappresentano un mistero mentre per altri territori sono elemento di ricchezza e sviluppo.
Oggi bisogna lavorare verso questa direzione, la ricerca e la curiosità di conoscere, in tutto ciò hanno un ruolo chiave i vari agenti di formazione famiglia, scuola, chiesa e politica.
Una azione di ricerca produce di conseguenza un senso di responsabilità e protezione verso ciò che la ricerca produce, a loro volta la responsabilità e la protezione producono valorizzazione e sviluppo.
Questo oggi viene dimostrato in Calabria in tanti settori in cui giovani politici, imprenditori e ricercatori si sono adoperati ed attivati con azioni di valorizzazione di risorse del territorio. Partendo da questi esempi concreti bisogna partire per questa azione educativa.