Il 30 luglio 2015 si è riunito a Marano Principato il Consiglio Comunale per discutere della manovra tariffaria 2015.
Tale manovra ha generato per i cittadini un risultato positivo in termini di pressione fiscale.
Tutte le tariffe sono rimaste invariate, ad esclusione di un lieve aumento, dopo ben nove anni, del costo complessivo del servizio idrico di 25.000 €, derivato principalmente all’aumento della tariffa So.Ri.Cal. per l’acqua acquistata ed un aumento del costo della depurazione dovuto da Valle Crati, mentre si registra una sensibile diminuzione del costo del servizio di raccolta rifiuti di ben 85.000 €, dovuto alla riduzione della spesa prodotta dagli ottimi risultati del Porta a Porta spinto.
Pertanto i cittadini verseranno, complessivamente, al Comune, per il 2015, un importo inferiore rispetto al 2014 pari a 60.000 €.
Il messaggio che si vuole lanciare ai cittadini, con la riduzione della pressione fiscale, è che il loro impegno, pronto a sostenere con l’azione quotidiana un progetto come il Porta a Porta Spinto, relativo al servizio raccolta rifiuti, venga subito ripagato con la previsione per il 2015 di una tassazione ridotta rispetto al 2014; questo sarà riscontrabile sulle prossime bollette Tari.
Tutta la maggioranza ringrazia i cittadini ed invita a continuare su questa strada per rendere Marano Principato, anche nel servizio rifiuti, modello positivo per gli altri comuni.
Differenziare i rifiuti, quindi, oltre ad essere indispensabile per garantire un pianeta vivibile ai nostri figli, è utile in termini economici in quanto diminuisce notevolmente i costi di gestione del servizio rifiuti.
La determinazione dell’amministrazione comunale di Marano Principato ancora una volta viene premiata con un risultato positivo per i cittadini.
Ci sarebbe piaciuto avere, con i colleghi dell’opposizione, un confronto su questi temi e, magari, discutere su questa riduzione di spesa che va a tutto vantaggio dei cittadini, ma purtroppo il piacere ci è stato negato per l’assenza in Consiglio di quest’ultima.